Tornano i Led Zeppelin: su internet
Tutto il catalogo della band in vendita online da novembre
Dal 13 novembre, anche la musica dei Led Zeppelin potrà essere acquistata e scaricata legalmente da Internet. L'intero catalogo della band, che dalla fine degli anni Sessanta a oggi ha venduto circa trecento milioni di dischi, sarà reso disponibile su tutti i principali negozi online. Si tratta di dodici album, compreso il nuovo greatest hits "Mothership".
La scelta del momento non è casuale. Pochi giorni dopo, i tre Led Zeppelin superstiti (Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones) più Jason Bonham, figlio del batterista John scomparso nel 1980, suoneranno assieme a un concerto in memoria di Ahmet Ertegun, il boss della Atlantic Records morto lo scorso dicembre. La reunion, per assistere alla quale è andata in scena una vera e propria caccia al biglietto che ha visto anche scintille tra i promoter e il sito d'aste eBay, si terrà il 26 novembre alla O2 Arena di Londra. Dopo lo scioglimento della band successivo alla morte di Bonham, i Led Zeppelin avevano suonato assieme solo al Live Aid del 1985 (con Phil Collins alla batteria) e al concerto celebrativo dei 40 anni della Atlantic Records, nel 1988.
L'arrivo del catalogo della band su Internet è il frutto di una lunghissima trattativa tra gli artisti, l'etichetta Warner Music e le società di edizioni e gli altri attori coinvolti nella gestione delle ricche royalties sulle canzoni. Visto che i brani saranno distribuiti dalla Warner, una major che non ha ancora abbracciato l'MP3, è molto probabile che saranno disponibili solo in formati protetti da DRM: l'AAC su iTunes e il WMA negli altri negozi.
Naturalmente, anche nel caso dei Led Zeppelin gli utenti di Internet non hanno atteso che la band desse il via libera all'offerta legale delle canzoni per iniziare a condividere e ascoltare la loro musica online. Nel momento in cui scriviamo, l'intera discografia del gruppo è disponibile in migliaia di copie sui network P2P, mentre la band è al diciottesimo posto nella classifica degli artisti più ascoltati la scorsa settimana dalla comunità di Last.fm. Al secondo posto ci sono i Beatles, gli ultimi grandi desaparecidos della musica legale su Internet.
da www.lastampa.it
Dal 13 novembre, anche la musica dei Led Zeppelin potrà essere acquistata e scaricata legalmente da Internet. L'intero catalogo della band, che dalla fine degli anni Sessanta a oggi ha venduto circa trecento milioni di dischi, sarà reso disponibile su tutti i principali negozi online. Si tratta di dodici album, compreso il nuovo greatest hits "Mothership".
La scelta del momento non è casuale. Pochi giorni dopo, i tre Led Zeppelin superstiti (Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones) più Jason Bonham, figlio del batterista John scomparso nel 1980, suoneranno assieme a un concerto in memoria di Ahmet Ertegun, il boss della Atlantic Records morto lo scorso dicembre. La reunion, per assistere alla quale è andata in scena una vera e propria caccia al biglietto che ha visto anche scintille tra i promoter e il sito d'aste eBay, si terrà il 26 novembre alla O2 Arena di Londra. Dopo lo scioglimento della band successivo alla morte di Bonham, i Led Zeppelin avevano suonato assieme solo al Live Aid del 1985 (con Phil Collins alla batteria) e al concerto celebrativo dei 40 anni della Atlantic Records, nel 1988.
L'arrivo del catalogo della band su Internet è il frutto di una lunghissima trattativa tra gli artisti, l'etichetta Warner Music e le società di edizioni e gli altri attori coinvolti nella gestione delle ricche royalties sulle canzoni. Visto che i brani saranno distribuiti dalla Warner, una major che non ha ancora abbracciato l'MP3, è molto probabile che saranno disponibili solo in formati protetti da DRM: l'AAC su iTunes e il WMA negli altri negozi.
Naturalmente, anche nel caso dei Led Zeppelin gli utenti di Internet non hanno atteso che la band desse il via libera all'offerta legale delle canzoni per iniziare a condividere e ascoltare la loro musica online. Nel momento in cui scriviamo, l'intera discografia del gruppo è disponibile in migliaia di copie sui network P2P, mentre la band è al diciottesimo posto nella classifica degli artisti più ascoltati la scorsa settimana dalla comunità di Last.fm. Al secondo posto ci sono i Beatles, gli ultimi grandi desaparecidos della musica legale su Internet.
da www.lastampa.it