Questa, è la guerra
Posto una notizia trovata su www.peacereporter.net. Ovviamente non ci sono parole per commentarla.
Soldato inglese si uccide. Per non uccidere i bambini iracheni
Un soldato britannico di 19 anni si è ucciso perché temeva di dover sparare ai bambini in Iraq.
Jason Chelsea è morto il 14 agosto, quattro giorni dopo aver assunto una dose fatale di antidolorifici ed essersi tagliato le vene dei polsi.
Durante i giorni d'agonia aveva detto alla madre: "non posso andare là a sparare a dei bambini. Non posso andare in Iraq. Non importa da che parte stanno, io non posso farlo".
Il soldato aveva in precedenza raccontato ai suoi genitori dell'addestramento ricevuto prima di partire per l'Iraq. Gli istruttori - raccontava Jason - avevano detto che bambini anche di soli due anni portano bombe. E che lui doveva essere pronto ad ucciderli, per salvare se stesso ed i suoi commilitoni.
Riporta la notizia la Bbc,e non c'è bisogno di aggiungere altro
Soldato inglese si uccide. Per non uccidere i bambini iracheni
Un soldato britannico di 19 anni si è ucciso perché temeva di dover sparare ai bambini in Iraq.
Jason Chelsea è morto il 14 agosto, quattro giorni dopo aver assunto una dose fatale di antidolorifici ed essersi tagliato le vene dei polsi.
Durante i giorni d'agonia aveva detto alla madre: "non posso andare là a sparare a dei bambini. Non posso andare in Iraq. Non importa da che parte stanno, io non posso farlo".
Il soldato aveva in precedenza raccontato ai suoi genitori dell'addestramento ricevuto prima di partire per l'Iraq. Gli istruttori - raccontava Jason - avevano detto che bambini anche di soli due anni portano bombe. E che lui doveva essere pronto ad ucciderli, per salvare se stesso ed i suoi commilitoni.
Riporta la notizia la Bbc,e non c'è bisogno di aggiungere altro