Scarica la musica da Internet!
Internet è sicuramente una grande grande fonte di divulgazione, ma che dico la più grande!
Se ne stanno accorgendo anche i discografici che, dopo aver osteggiato per tanto tempo questo strumento, hanno capito che si può sfruttare come mezzo commerciale. E allora ecco fiorire nella rete aristi che pubblicano album e canzoni pronte da scaricare pagando pochi centesimi per brano.
Un esempio famoso?
Vasco!
Ecco uno stralcio di articolo preso da TGCOM a riguardo.
Una canzone nuova, a sorpresa. Vasco aveva l'urgenza di farla ascoltare subito. Basta poco è una canzone provocatoria, ironica quel tanto che Vasco ama considerarla un modesto omaggio a Jannacci. "Sono un po' stanco di fare degli album - dichiara Vasco - vorrei fare una canzone alla volta. Che magari ti scarichi da I-tunes e la inserisci nella tua playlist. Chissà quante playlist hai tu? Da ora in avanti te lo costruisci tu un album...".
La copertina del singolo
“Basta poco” non sarà un cd singolo in vendita e non prelude a un album. Ne farà tutt’al più parte, quando verrà. Vasco l'ha scritta, ce l’ha e nello spazio di una notte sceglie di inciderla e di farla arrivare in fretta, veicolandola solo per radio e rendendola scaricabile su tutti i siti di musica digitale.
Genio “guastatore”, il suo è un gesto artistico sovversivo: lancia una canzone in uno stagno per far alzare le onde. Il Blasco obbedisce soltanto al suo istinto e non alle logiche discografiche. "E d'altronde è questa qui - canta Vasco nella canzone - La realtà di questa vita / Ci si guarda solo fuori / Ci si accontenta delle impressioni / Ci si fotte allegramente / Come se fosse niente / darei fuoco a casa tua se mi passasse il mal di dente".
La copertina del singolo raffigura un pupazzetto che si infiamma. L'autore del disegno è il figlio di Vasco Rossi. Lo schizzo è stato poi riadattato in 3D e creato per il lancio del brano. Per espressa volontà del cantautore non compare il suo volto, ma la "creazione artistica" del figlio.
Se ne stanno accorgendo anche i discografici che, dopo aver osteggiato per tanto tempo questo strumento, hanno capito che si può sfruttare come mezzo commerciale. E allora ecco fiorire nella rete aristi che pubblicano album e canzoni pronte da scaricare pagando pochi centesimi per brano.
Un esempio famoso?
Vasco!
Ecco uno stralcio di articolo preso da TGCOM a riguardo.
Una canzone nuova, a sorpresa. Vasco aveva l'urgenza di farla ascoltare subito. Basta poco è una canzone provocatoria, ironica quel tanto che Vasco ama considerarla un modesto omaggio a Jannacci. "Sono un po' stanco di fare degli album - dichiara Vasco - vorrei fare una canzone alla volta. Che magari ti scarichi da I-tunes e la inserisci nella tua playlist. Chissà quante playlist hai tu? Da ora in avanti te lo costruisci tu un album...".
La copertina del singolo
“Basta poco” non sarà un cd singolo in vendita e non prelude a un album. Ne farà tutt’al più parte, quando verrà. Vasco l'ha scritta, ce l’ha e nello spazio di una notte sceglie di inciderla e di farla arrivare in fretta, veicolandola solo per radio e rendendola scaricabile su tutti i siti di musica digitale.
Genio “guastatore”, il suo è un gesto artistico sovversivo: lancia una canzone in uno stagno per far alzare le onde. Il Blasco obbedisce soltanto al suo istinto e non alle logiche discografiche. "E d'altronde è questa qui - canta Vasco nella canzone - La realtà di questa vita / Ci si guarda solo fuori / Ci si accontenta delle impressioni / Ci si fotte allegramente / Come se fosse niente / darei fuoco a casa tua se mi passasse il mal di dente".
La copertina del singolo raffigura un pupazzetto che si infiamma. L'autore del disegno è il figlio di Vasco Rossi. Lo schizzo è stato poi riadattato in 3D e creato per il lancio del brano. Per espressa volontà del cantautore non compare il suo volto, ma la "creazione artistica" del figlio.