2014 con un po' di pessimismo, ma poi dice che passa

2014 con un po
Ogni inizio anno faccio un post sui buoni propositi di cambiamento e miglioramento.
Tutto si può evolvere e trasformare in qualcosa di più vicino alla perfezione.
Quest’anno sono un po’ sfiduciato. Nel senso che tutta la positività che ho sempre cercato di portare sul lavoro in questo momento non riesce ad esplodere.

Avrei tanti progetti in mente, ma gli ostacoli sono molti.

Come qualcuno già sa ho cambiato casa da poco e finalmente ho un ufficio/laboratorio che non è semplicemente una scrivania larga 50 cm tra la porta del corridoio e il pianoforte in una camera da letto.

Ora ho uno spazio tutto mio dove posso accogliere clienti, amici, insomma l’effeemmelab non virtuale, il luogo dove nascono le mie creazioni.
Un opificio sicuro dove rifugiarmi a smanettare in pace.

E nonostante tutto ciò non riesco a essere allegro e propositivo.

Perché?
Perché sempre di più in Italia si riescono a fare cose belle, perché ti tolgono le possibilità. Perché per ogni cosa devi pagare una franchigia (in denaro, in tempo, in lavoro).

E tutto diventa frustrante…

Col passare del tempo me ne accorgo sempre di più e se volete darmi del qualunquista siete liberi di farlo perché è proprio l’uomo qualunque la vittima di questa spirale di inettitudine.

Magari è solo un giorno di down, ma oggi vedo nubi sempre più dense raggrupparsi sul nostro futuro.

Comunque io vado avanti perché non c’è alternativa e cerco di portare avanti i miei progetti.

Appunto…


Già…

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Editoriale

Luglio 2014

Luglio 2014
E dopo un anno di onesto lavoro, tra qualche settimana staccherò anch’io dal web per ricaricarmi un po’ le pile.

Il bilancio di questi primi 7 mesi del 2014 è in attivo, anche se ad inizio anno scrivevo post iper-pessimistici come questo!

A complicare il tutto ci sono stati tanti ritardi nei pagamenti e lavori che faticavano a partire.

Poi piano piano, mi sono autoconvinto che le cose sarebbero sicuramente andate meglio, che potevo sviluppare un motore unico e molto performante per i miei siti, senza appoggiarmi a soluzioni esterne o cms proprietari.

Così ho sviluppato un pannello admin che funziona benissimo su tutti i siti, una via di mezzo tra joomla e wordpress. L’ho testato sui miei progetti e poi l’ho proposto ai clienti realizzando anche nuove grafiche responsive (ovvero che si adattano ad ogni schermo) utili soprattutto per rendere fruibili le pagine sugli smartphone.

Così si sono rinnovati i siti del Progetto Cantoregi, dell’associazione Ashas, dell’Associazione Cenacolo Rebora.
E’ nato il nuovo sito, punto di riferimento, per il Dj Contest Movin' on di Andrea Caponnetto.

E’ stato rinnovato il sito del Centro Servizi Vigone con l’aggiunta della trasparenza e dell’albo pretorio conformi alla legge.

Ha trovato una casa sicura (server) il sito già realizzato negli scorsi anni di CMS - Produzione di componenti ed accessori stampati, assemblati e saldati per l’Industria.

Poi ci sono state le realizzazioni grafiche con manifesti e cartoline per La Fabbrica delle Idee (dove ho seguito sia la parte pubblicitaria, che quella organizzativa) e i volantini per il Coro Polifonico Città di Savigliano.

Nel frattempo ho tenuto dei corsi di formazione a Saluzzo (2), Cuneo (2) e La Morra (1).

E questi sono solo i clienti che gestisco direttamente. Poi ci sono tutti gli altri lavori che ho fatto per conto terzi e che non sono firmati direttamente da me.

Per settembre poi ci sono già tre progetti in via di chiusura: un sito turistico (a cui tengo molto e spero di riproporre in altri comuni), un sito + programma per la prenotazione on-line in una saletta musicale e un sito sul nuoto. Senza contare il mio programma sulla gestione del magazzino tramite smartphone che è sempre in evoluzione.

Vorrei anche risistemare la mia immagine aziendale così da creare un piccolo network con le mie attività e includere il nuovo progetto su Barracudas.it

Chiamatela forza d’attrazione o chiamatela anche solo volontà, ma come per come era iniziato l’anno non posso che ritenermi soddisfatto, anche se so che c’è ancora molto da lavorare per migliorare e offrire ai clienti un servizio informatico a 360°.

La sfida ora sarà capire se orientare di più la mia attività sulla pubblicità (sito + grafica + social, posizionamento) o sullo sviluppo dei programmi ad hoc per le aziende.

Mi piacerebbe fare entrambe le cose, ma prima devo arrivare ad avere un’organizzazione del lavoro che rasenti la perfezione, altrimenti non ne uscirei vivo.